Instagram, cosi come tanti altri social, è una delle applicazioni più utilizzate giornalmente da milioni di persone in tutto il mondo. Inizialmente utilizzato per la condivisione di foto con formato 1:1, Instagram ha ormai spodestato Facebook dal primo posto delle classifiche dei social più utilizzati dai giovani. Secondo una ricerca effettuata da “We Are Social“, gli utenti di Instagram sono circa 20 milioni solamente in Italia, di cui il 50,5{1dda6335fba467a3bafb6974ffa1238aba433a13d203d0e9d5241169e245a062} donne e il restante 49,5{1dda6335fba467a3bafb6974ffa1238aba433a13d203d0e9d5241169e245a062} uomini. Altri studi inoltre, ci confermano che il 60{1dda6335fba467a3bafb6974ffa1238aba433a13d203d0e9d5241169e245a062} degli utenti si collega giornalmente, trascorrendo in media tra i 24 e i 32 minuti a scorrere il Feed o dedicandosi alla pubblicazione di contenuti.

Chi di noi non apre almeno una volta al giorno la app di Instagram, anche solo per dare un’occhiata a quello che succede sui profili delle persone che seguiamo?

Perché sempre più persone vogliono spiare Instagram?

Le motivazioni possono essere molteplici, tra le principali ritroviamo:

  • noia o curiosità;
  • controllo;
  • supervisione.

Nel primo caso si decide di spiare il profilo Instagram di qualcuno semplicemente perché ci si sta annoiando e lo scorrere costantemente del Feed verso il basso risulta ormai essere un’attività monotona coi profili a cui abbiamo accesso normalmente.

Nella seconda categoria generalmente rientrano tutte quelle persone che sono legate sentimentalmente al proprio partner ma, per vari motivi, non riescono fidarsi completamente. Proprio per questa mancanza di fiducia, ripiegano quindi sul “controllo” in modo da avere la certezza di non essere presi in giro o ingannati a livello affettivo.

Un esempio della motivazione legata alla supervisione invece è quella, legittima e sempre più ricorrente, che i genitori sviluppano nei confronti dei propri figli. L’utilizzo dei social da parte dei più giovani infatti è una delle preoccupazioni più comuni nelle nuove generazioni di genitori. Non avendo avuto modo di conoscerne gli effetti sulla propria infanzia, se non da adulti, il fenomeno dei social ha causato infatti notevoli incertezze e allarmismi sulle possibili ripercussioni ad essi correlate. Ormai sentiamo parlare sempre più spesso di gravi incidenti che coinvolgono i giovani, di frequente collegati alle cosiddette “Challenge“: sfide che fanno leva sul protagonismo. Le Challenge, nate inizialmente per divertimento, stanno prendendo sempre più spesso un’inclinazione pericolosa, soprattutto quando i più piccoli non pensano alle conseguenze di ciò che fanno.

Le migliori app per spiare i profili Instagram

Se ti stai chiedendo quali possono essere i metodi per accedere all’account Instagram del tuo partner o di tuo figlio, sappi che le tecniche sono varie in base alla tua conoscenza sull’argomento e allo scopo che ti prefiggi.

Se per esempio sei interessato solamente a spiare le “Stories” senza che lo sappiano i rispettivi creatori, puoi indirizzarti su app molto semplici come Story Saver for Instagram (Android) oppure Story Reposter (iOS).

Se invece vuoi una panoramica più completa che riguarda anche la lettura dei Direct (la messaggistica di Instagram) e il controllo del profilo, in questo caso suggeriamo di orientarti verso app più specifiche. Di seguito ti elenchiamo le 3 migliori app per spiare Instagram.

mSpy

MSpy è una tra le migliori app di monitoraggio per smatphone e ideale per il Parental Control. Oltre alla classica funzione di controllo dei vari social, tra cui Instagram, permette di effettuare anche operazioni avanzate come la visualizzazione tutti i messaggi in entrata, in uscita ed eliminati, il monitoraggio della posizione GPS e il controllo della lista delle chiamate.

Cerberus

Anche Cerberus è un’app molto famosa, dotata di 3 modalità di protezione:

  1. Controllo remoto da internet;
  2. Controllo remoto via SMS;
  3. Avvisi automatici personalizzati con AutoTask.

Oltre ai classici controlli sull’utilizzo delle app di social e controllo della posizione, Cerberus possiede l’innovativa funzione per poter impostare le aree sicure, permettendo di ricevere avvisi se i tuoi figli escono o entrano nell’area.

FlexiSPY

Anche questa risulta essere un’app molto interessante per poter spiare un dispositivo. Le funzioni sono comparabili a quelle dei suoi competitor già recensiti ed inoltre è disponibile sul sito anche la richiesta di “consegna diretta del dispositivo”. Con questo servizio l’azienda fornirà uno smartphone nuovo di zecca con FlexiSPY preinstallato direttamente a casa tua.

Conclusioni relative agli aspetti legali

Dal punto di vista legale è bene sapere che chiunque acceda all’account privato altrui, sta commettendo il reato di accesso abusivo a sistema informatico. Questo vale sia nel caso in cui vengano violate le credenziali di accesso, che nel caso in cui esse siano già conosciute, perché comunque vengono usate senza l’altrui autorizzazione. Ovviamente siamo ben consapevoli che la maggior parte degli utenti interessati a queste app sono per perlopiù genitori a cui preme l’aspetto del “controllo parentale” . Tramite questa funzione infatti, mamma e papà avranno uno strumento in più per proteggere i loro figli assicurandosi che prendano decisioni responsabili.